Il 18 aprile 2023 si è tenuta a Milano l’Assemblea Nazionale Anica, in via Tertulliano 7. Una giornata che si è divisa tra una mattinata dedicata alla formazione e un pomeriggio dedicato invece alle discussioni interne all’Associazione, con l’Assemblea vera e propria.

Durante la mattinata si sono tenuti tre interventi tecnici: Nicola Imbimbo ha parlato delle novità della nuova edizione della Iso 4344; Antonio Lizza ha puntato l’attenzione sulle linee guida per l’installazione di impianti in deroga e Davide Biffi ha parlato degli apparecchi automatici di protezione contro i contatti diretti e indiretti.

A margine dell’evento, davanti al pubblico dei molti associati, e non solo, che hanno preso parte alla giornata, è intervenuto l’ingegner Giuseppe Volpe, fondatore e Direttore responsabile di Elevatori Magazine e Presidente Onorario di Anica.

L’ingegner Giuseppe Volpe, fondatore e Direttore di Elevatori Magazine all’Assemblea nazionale di Anica (di cui è Presidente Onorario) del 18 aprile 2023

Gli interventi tecnici della mattinata, le foto

Nicola Imbimbo

Antonio Lizza

Davide Biffi

Ecco il discorso di Giuseppe Volpe

Buongiorno a tutti, cari amici,

penso che la maggior parte di voi abbia la metà degli anni che ho io (beati voi), pertanto è opportuno spiegarvi perché io sia qui durante il rito più importante di una associazione di categoria professionale, l’assemblea generale degli associati.

Sono uno dei cofondatori, con Angelo Martini e Oronzo Centoducati, della gloriosa Anica nel 1981, ne sono stato Presidente e, ancora oggi, sono Presidente onorario.

Nel 1972 avevo fondato la rivista Elevatori per coprire il totale vuoto di comunicazione e cultura esistente nel nostro settore ascensoristico. I tre magici messaggi che comunichiamo fin dalle origini con la rivista sono sempre stati, dalla fondazione a oggi,“cultura, comunicazione, formazione”.

Anica, sin dalla fondazione ha avuto la rivista Elevatori come suo organo ufficiale. Nei 40 anni di esistenza di Anica, Elevatori ha diffuso tutto quello che l’associazione voleva comunicare. Elevatori è cresciuta, è diventata bilingue (italiano e inglese) nel 1989. Ha raggiunto gli operatori ascensoristici nel mondo, ha promosso manifestazioni, è diventata organo ufficiale di molte associazioni ascensoristiche internazionali. Questo stesso percorso di conoscenza e crescita mondiale ha fatto anche Anica, che ha sempre usato le pagine di Elevatori.

Oggi affrontiamo un problema mondiale straordinario che nasce dalla crisi del globalismo, un momento di innovazione in tutti i campi. Un tema nuovo che sta emergendo, imprevisto e imprevedibile, è il fatto che, nonostante la digitalizzazione, si stia assistendo alla rivalutazione della carta stampata per far crescere le attività in tutti i settori.

Ho il piacere di comunicare a tutti voi una grande novità, rivoluzionaria e innovativa che ho fortemente promosso, come Fondatore e Direttore: l’occasione, per le aziende, di ‘collaborare’ alla rivista su cui investono in pubblicità, inviando contenuti informativi alla redazione. Ogni azienda che farà pubblicità su Elevatori Magazine avrà a disposizione uno spazio dove raccontare prodotti, servizi, eventi e attività. Cogliamo al volo questa grande opportunità. Potremo dire per anni che siamo stati i primi a cogliere una opportunità storica, fornita da un nuovo modus operandi.

Vorrei condividere con voi ciò che emerge dall’articolo “Quotidiani e periodici generatori di valore per lettori e investitori”, scritto da Valentina Iorio e apparso sul Corriere della Sera il 10 marzo 2023: “I giornali di carta sono ancora in grado di generare valore per i lettori e per le aziende. Quotidiani e periodici sono percepiti come autorevoli e in grado di garantire prestigio. Inoltre hanno un ruolo importante nel consolidare l’engagement con la marca e costruire una relazione con il consumatore. A dirlo è una ricerca attraverso la quale le concessionarie di pubblicità raccolte in Fcp Assoquotidiani e Fcp Assoperiodici hanno indagato la percezione dei lettori delle testate quotidiane e periodiche e il sentiment degli investitori pubblicitari. Lo studio ‘La stampa oltre la stampa: una storia di valore e nuove prospettive’ è stato realizzato da Kantar ed è stato presentato ieri (9 marzo 2023, ndr) alla Camera di Commercio di Milano”. Nell’articolo si legge ancora: “L’indagine, realizzata attraverso oltre 4000 interviste a lettori, inserzionisti e agenzie e attraverso il monitoraggio di oltre 150 testate, evidenzia come in un contesto caratterizzato da una forte cross-medialità sia da parte dei lettori che delle aziende c’è una rinnovata attenzione al valore del contenuto. Secondo l’86% dei lettori la stampa è autorevole e anche il 90% degli inserzionisti percepisce quotidiani e periodici come tali in ottica pubblicitaria, in quanto capaci di dare credibilità e attendibilità all’azienda, al brand e al contesto. La stampa contribuisce a rafforzare l’equity di una marca, ovvero il valore che è riuscita a creare. E questo è un aspetto a cui guardano anche gli azionisti. […] In un contesto in cui il consumatore è sempre più digitalizzato e intreccia fisico e digitale, le aziende avvertono l’importanza di sfruttare canali diversi e si aspettano che la stampa sia in grado di proporre progetti speciali ed eventi in cui i brand possano trovare uno spazio per affermarsi. Gli inserzionisti, evidenzia lo studio, si percepiscono sempre più come partner del giornale e per questo puntano a essere coinvolti nella produzione e amplificazione dei contenuti pubblicitari, ma anche di uscite speciali o eventi. La stampa è percepita come garante di qualità, ma anche ispiratrice di progetti e contenuti per l’inserzionista e in grado di attivare azioni positive per l’azienda”.

Le foto della giornata