di Luca Borgonovo, SMI – Scale Mobili Italia Srl, Director of Business Development and Codes 

Secondo l’ultimo dato dell’EIA (European Lift Association) l’Italia è tra i primi Paesi in Europa per numero di scale mobili: se ne contano quasi 13.000.

Sono gli enti pubblici o le società private che gestiscono aeroporti, stazioni ferroviarie, stazioni della metropolitana, ospedali, centri commerciali ad avere in dotazione la maggior parte di questi 13.000 impianti. Infatti, non è un mistero che scale e tappeti mobili siano tipicamente collocati in luoghi caratterizzati da grandi flussi di traffico come questi. 

Ma di che impianti stiamo parlando?
Si tratta generalmente di impianti di età piuttosto avanzata: basti pensare che oltre il 50% delle scale mobili italiane ha più di 20 anni.

Il Centro di Formazione Impianto Sicuro di SMI (Copyright SMI Italia) 

Per i facility manager di queste grandi strutture un’età media così alta determina continue necessità di manutenzioni, rilavorazioni e ammodernamenti degli impianti. 

Ma sappiamo che, per legge, ovunque c’è una scala mobile ci deve essere un ascensore. 

Quindi questi grandi clienti si trovano a dover assicurare il funzionamento ottimale di un parco impianti costituito sia da ascensori che da scale mobili. Per farlo prediligono un partner unico in grado di occuparsi della manutenzione di entrambi e di gestire i diversi interventi in modo sinergico.

Purtroppo, si tratta di una necessità che molto spesso non trova una risposta adeguata sul mercato. Infatti, esistono ad oggi pochissime aziende ascensoristiche in grado di offrire un servizio all inclusive a questi grandi clienti, in quanto prive di competenze in materia di scale e tappeti mobili.  

Sappiamo infatti che, nonostante alcune somiglianze, le competenze richieste per la manutenzione e l’ammodernamento delle scale mobili sono sostanzialmente diverse da quelle necessarie per gli ascensori. 

Il Centro di Formazione Impianto Sicuro di SMI (Copyright SMI Italia) 

Questo si traduce in un’opportunità di business inespressa per gli ascensoristi, soprattutto se si considera: 

• il numero di impianti gestiti da queste grandi aziende; 
• i fatturati derivanti dalla manutenzione delle scale mobili, che sono (mediamente) oltre 3 volte quelli che si generano con la manutenzione di un pari numero di ascensori; 
• il minor grado di concorrenza presente nel mercato delle scale mobili e quindi la minor pressione sui prezzi; 
• il fatto che la manutenzione assicura un fatturato costante negli anni. 

Ma come possono le aziende ascensoristiche crearsi il bagaglio di competenze necessario?
Come possono quindi proporsi a questi grandi realtà avendo tutte “le carte in regola”? 

SMI da sempre supporta le aziende ascensoriste che affrontano il mercato delle scale e tappeti mobili. Per aumentare la loro autonomia nella gestione di questi impianti, SMI ha ideato un percorso di formazione sulle scale mobili destinato ai tecnici manutentori di aziende ascensoriste. Il percorso modulare online e onsite approfondisce il panorama normativo e le corrette procedure di manutenzione, ammodernamento e sostituzione di impianti di scale mobili multimarca. 

I corsi onsite si tengono presso il Centro di Formazione Impianto Sicuro, ubicato vicino a Milano. Comprendono approccio teorico in aula di formazione e la prova pratica su una scala mobile su cui gli iscritti potranno provare personalmente le principali operazioni di manutenzione. 

Questa è una delle iniziative di SMI per permettere la formazione adeguata di tecnici competenti nelle aziende ascensoriste più lungimiranti che vorranno entrare anche nel mercato delle scale mobili. Professionalità molto rare in grado di erogare un servizio molto richiesto dal mercato.