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I membri di ELA si riuniscono a Francoforte

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Di Luca Pezzini, Secretary General of the European Lift Association 

Quando si pensa al concetto di innovazione tecnologica, gli standard non sembrano andare di pari passo. Si potrebbe pensare che gli standard e le normative possano soffocare la capacità di innovazione di un’azienda. Ma il dottor Gero Gschwendtner, rappresentante dell’Organizzazione internazionale per gli standard (ISO), sostiene che gli standard e l’innovazione possono essere un binomio perfetto.  Il tema dell’innovazione è stato solo uno di quelli discussi quando i membri dell’Associazione europea dei sollevatori (ELA) hanno avuto ancora una volta l’opportunità di incontrarsi di persona e di discutere le questioni impotanti per il settore; un’opportunità che non avevano più avuto da prima dell’inizio della pandemia COVID-19, due anni fa.

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L’Assemblea generale e la Conferenza annuale di ELA, tenutesi in contemporanea il 19 e 20 maggio a Francoforte, sono state unificate dal tema “Ascensori e scale mobili: una strada verso il futuro in un mondo sicuro, digitale ed efficiente dal punto di vista energetico”. L’associazione ha tenuto fede al suo slogan di essere la voce dell’industria europea degli ascensori, accogliendo un centinaio di membri provenienti da 24 associazioni nazionali in tutta Europa, rappresentanti dei comitati e dei gruppi di lavoro dell’ELA, nonché alcuni membri della stampa e ospiti invitati. L’Assemblea generale dell’ELA è stata ospitata dalla VDMA Lifts and Escalators, che rappresenta gli interessi dell’industria ascensoristica tedesca.

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Roberto Zappa, Presidente ELA

Dopo due anni di interruzione, a causa della Covid, si è finalmente registrata una notevole presenza fisica alla conferenza dedicata ai temi più rilevanti per l’industria ascensoristica: l’attenzione ai principi di sicurezza, l’impatto della digitalizzazione e la necessità di perseguire processi ad alta efficienza energetica.

Dopo il discorso di apertura del Presidente di ELA, Roberto Zappa, sono intervenuti i rappresentanti delle istituzioni europee, tra cui Nicola Beer, Vicepresidente del Parlamento europeo, Kerstin Jorna, Direttore generale della Direzione generale per il Mercato interno, l’industria, l’imprenditoria e le PMI della Commissione europea, seguita da Stefano Calzolari, Presidente del Comitato europeo di normazione (CEN).

Aumentare il fattore innovazione

Per garantire la sicurezza di ascensori, scale mobili e tappeti mobili, la conformità ai codici e agli standard è d’obbligo. Ma in un ambiente così regolamentato, come possono i produttori di ascensori essere innovativi e proporre nuove tecnologie e idee per rendere i loro prodotti e servizi più ecologici e digitali? Questo è stato il tema della prima sessione.

Per Calzolari, l’integrazione dell’industria con la comunità dell’innovazione è essenziale per consentire alle innovazioni di essere standardizzate il più presto possibile e per permettere agli innovatori europei di definire gli standard per il mercato globale. Secondo l’esperto di standard europei, gli standard possono essere più strettamente integrati creando connessioni precoci con l’industria e la ricerca per anticipare le loro esigenze e creare sinergie sostenibili con la comunità della ricerca e dell’innovazione per identificare in anticipo nuovi argomenti da standardizzare.

Gschwendtner, che è presidente dell’ISO/TC 178 (ascensori, scale mobili e marciapiedi mobili), ha poi proposto un approccio pratico per integrare gli standard con l’innovazione nel settore degli ascensori: I livelli di preparazione tecnologica (TRL). Sviluppati dalla NASA nel 1974 e utilizzati inizialmente nell’industria spaziale, i TRL sono un tipo di sistema di misurazione utilizzato per valutare il livello di maturità di una particolare tecnologia. Oggi molte aziende utilizzano questo processo come base per il proprio processo di sviluppo, in quanto offre una comprensione comune dello stato della tecnologia e della gestione del rischio, ed è riconosciuto come base per le decisioni relative al finanziamento della tecnologia e alla sua transizione.

Verso un futuro digitale sicuro

Nella seconda sessione dedicata alla digitalizzazione e alla sicurezza informatica, le discussioni si sono incentrate sugli standard di comunicazione e IoT per l’industria degli ascensori. Un rappresentante dell’Istituto europeo per gli standard di telecomunicazione (ETSI), il dott. Enrico Scarrone, ha delineato una visione dell’interoperabilità per l’ecosistema IoT degli ascensori intelligenti che consentirebbe agli ascensori di svolgere un ruolo importante nello sviluppo di edifici intelligenti nelle città intelligenti. Grazie allo standard globale aperto oneM2M, gli ascensori intelligenti potrebbero offrire dati di funzionamento in tempo reale alle sale di controllo e ai gestori degli edifici e consentire progressi tecnologici per gli ascensori come la realtà aumentata e i servizi intelligenti.

Anche il segretario generale della China Elevator Association (CEA), Lexiang Zhang, ha offerto ai membri dell’ELA preziose informazioni sui risultati ottenuti e sulle sfide in corso nell’implementazione della digitalizzazione e dell’IoT nell’enorme settore degli ascensori della Cina continentale. Zhang ha delineato una proposta di collaborazione futura tra ELA e CEA, tra cui l’unificazione e la standardizzazione dei nomi e dei termini dei componenti, la modellazione BIM e twin, e la digitalizzazione di regolamenti, leggi, standard e codici attuali per incorporare gli standard nel software di progettazione e consentire la certificazione digitale.

Affrontare l’impronta di carbonio del settore edile

Nella sessione dedicata all’efficienza energetica, la presentazione di Gusts Kossovičs, direttore della comunicazione tecnica dell’Associazione europea per l’automazione e il controllo degli edifici (eu.bac) è stata particolarmente degna di nota. Secondo un recente studio, il 20% dell’energia consumata dagli edifici europei viene sprecata, il che equivale a circa 270 miliardi di euro all’anno. Kossovičs ha illustrato come l’efficienza energetica e la sostenibilità di ogni edificio possano essere raggiunte attraverso l’applicazione ottimale dell’automazione domestica e degli edifici (BACS).

Una tecnologia efficace dal punto di vista dei costi, il BACS offre un tempo di ritorno rapido, in media 3 anni, e riduce gli sprechi di energia termica ed elettrica.

Auf wiedersehen… all’anno prossimo

Ancora una volta, i contributi offerti dagli esperti ELA e dai relatori invitati sono stati ben accolti dai rappresentanti dei membri presenti, che hanno tenuto vivaci discussioni e dibattiti sugli argomenti presentati. I partecipanti hanno anche avuto l’opportunità di essere aggiornati sugli importanti risultati raggiunti dai rispettivi comitati e gruppi di lavoro dell’Associazione. Premi speciali sono stati consegnati alla Lift and Escalator Industry Association (LEIA) del Regno Unito e alla Fédération des Ascenseurs (FAS) francese, per i risultati ottenuti nel 2021. La serata si è conclusa con una tradizionale e meritata cena di gala presso la Logenhaus zur Einigkeit.

Sul sito web dell’ELA sono disponibili i contributi dei prestigiosi relatori, ai quali vanno i nostri più sentiti ringraziamenti. Per visualizzare l’agenda e le singole presentazioni dei relatori, visitate il sito www.ela-aisbl.eu/index.php/infodesk/general-assemblies.

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